Artwork by Svetlana Valueva |
Non so molto di poesia, almeno della tecnica poetica. E non pretendo di farne. Stavolta però è doveroso, un doveroso compromesso tra le mie emozioni e la mia razionalità.
Ad armi pari è la breve di un messaggero che forse morirà tornando in patria. E' l' epilogo delle trattative di armistizio o la fine di una tregua non risolutiva. E' una dichiarazione, è, ancora una volta, sacrosanta verità.
Nel rammarico ho trovato bellezza, ma non per questo mi ritengo un'artista.
Mi girano a tremila a dirla tutta. Anyway...
Ti rispondo con un verso
Mi hai colpito come un botto
Lascio andare le difese, le paure e l'irrisolto
Se c'è posto nel tuo universo.
Ti rimprovero per un pò
ma a dirla tutta cosa è giusto non lo so
Posso andare via e sognare un'altra nostalgia
Ti libero dall'inganno
Non ci sarà affanno
Se lo vuoi, metti fine alla magia.
E' una lezione che non impari
ma da oggi ti conosco:
all' ombra stai fresco
ma nell'emozione siamo veterani
Questo è un gioco ad armi pari.